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Um abraço

Giancarlo Maurino* & Roberto Taufic
Discos: Jazz / MPB

Disponible

20,38 € impuestos inc.

Ficha técnica Discos

Sello Picanto Records
Estilo Jazz / MPB
Año de Edición Original 2005
Instrumental

Más

Giancarlo Maurino (saxo soprano, saxo tenor, saxo alto), Roberto Taufic (guitarra acústica, voz)

"Ecco un bel CD di quel genere per il quale non s’è ancora deciso con precisione che nome usare, ma che più o meno trova consensi diffusi nell’esser nominato world jazz. Siamo nell’ambito della musica brasiliana, con riprese di brani ed autori importanti in merito (A. C. Jobim e Guinga), ma anche ai confini col jazz, come ci dicono molti momenti felicemente improvvisativi del disco o brani come The Days of Wine and Roses di Mancini. Giancarlo Maurino è ai sax soprano, alto e tenore, e Roberto Taufic è alle chitarre e alla voce, quando c’è. Non è ovviamente la prima volta che ascoltiamo progetti di questo tipo, visto che negli ultimi anni abbiamo assistito anche al formarsi di una tendenza in questo senso –ottimi esempi possiamo andare a cercarli in casa Egea e specificamente a nome del grande Gabriele Mirabassi-. Va però detto che non tutti i progetti brillano per schiettezza e che talvolta la perizia tecnica o certe volontà poco utili di raffinamento del discorso musicale rendono le produzioni un po’ cervellotiche e poco capaci di uscire dall’intellettualizzazione. Qui il percorso è invece piuttosto fluido, morbido e spontaneo nella resa, coi due musicisti che si ritrovano più volte e giocano a non alzare il volume, a tracciare assieme la strada senza sconfinare l’uno nel mondo dell’altro, pur restando evidente e ovvio il ruolo che i due strumenti non possono che avere in un contesto come questo. Un po’ troppe lodi sperticate da mezzo mondo abitano il booklet ma va bene così." Pier Luigi Zanzi (Suono, 12.07.2007)

"Il duo di Giancarlo Maurino & Roberto Taufic nasce dalla profonda amicizia che lega Roberto e Giancarlo e da una grande affinità di gusti musicali. E questa
affinità tocca ovviamente Tom Jobim. L' intesa artistica si è consolidata condividendo esperienze significative come la tournee brasiliana nel '94, in trio con Elza Soares, ed il progetto del gruppo Latin Touch. La musica proposta dal duo spazia da brani originali a classici, da Jobim a Guinga, con sonorità jazz e riletture di standards e blues. Atmosfere delicate si susseguono a momenti più intensi e coinvolgenti sempre sostenuti da una buona sensazione ritmica e da una libertà espressiva dovuta ad una grande intesa umana e artistica.
L'emozione e l'essenza di un linguaggio diretto che passa senza mediazioni dalle corde della chitarra, dai tasti del sassofono all'ascoltatore, che trasmette il lirismo e l'ispirazione dei musicisti. Il Brasile, Guinga e Tom Jobim, il Jazz, Henry Mancini, Charlie Parker e gli standard. Il suono delicato e caldo di strumenti utilizzati con dolcezza, indugiando sulla frase, sulla note, sulle sensazioni e sul pathos di ogni istante, facendo anche ricorso al virtuosismo, di tanto in tanto, per sottolineare alcuni spunti, come le sovrapposizioni ritmiche del sassofono, come l'ampliamento della dimensione delle frasi della chitarra, la bravura di due musicisti che comprendono e sviluppano con naturalezza i temi e le motivazioni dei brani. Queste le coordinate di Um abraço, lavoro che vede Giancarlo Maurino e Roberto Taufic muoversi con disinvoltura attraverso temi originali e brani celeberrimi, tra suggestioni provenienti da mondi musicali diversi che si incontrano nell'interpretazione appassionata, nel lasciarsi accompagnare dalla sensibilità e dalla completa adesione all'emozione della musica.AEmozione è una parola che ricorre nell'ascoltare il disco e nel ripensare ai concerti che il duo ha tenuto nell'ambito del festival di Terni. Ma è la ricerca dell'emozione, il racconto e la narrazione degli stati d'animo, delle sensazioni vissute nel riproporre, in modo personale, brani celebri come The days of wine and roses o nella scrittura delle composizioni originali, come quella dedicata a Charlie Parker, o, ancora, nell'interpretare i brani di Guinga, la linea conduttrice del lavoro. Giancarlo Maurino dispone il suono caldo e riflessivo dei suoi sassofoni sulle armonie accoglienti della chitarra di Roberto Taufic e, anche quando i due affrontano brani ritmicamente più sostenuti, non viene mai meno l'attenzione alla dimensione narrativa del brano, alla nota che sottolinea lo svolgersi delle emozioni.ATutto questo con la grazia e la concisione di una formazione che si muove con naturalezza nel binario, stretto, del duo; binario che viene ampliato e colorato dalla voce, dai cambi di sassofono, dagli scambi e dagli unisono, dalle ritmiche ottenute percuotendo il corpo della chitarra, dai rumori propri degli strumenti suonati, corde, tasti, elementi che danno
ancora più la dimensione della partecipazione dei due musicisti. Partecipazione che si trasforma in interplay, nella capacità di cambiare velocemente la voce protagonista del duo, in modo quasi inavvertito, nella intenzione di proseguire e esporre in due il medesimo discorso, la
medesima sensazione.ALa poesia di Nó na garganta e Horta, la verve di Di menor e Merry go Round, la presenza emotiva del suono del sassofono e il moltiplicarsi funambolico delle linee della chitarra nel corso dei vari brani, la capacità di creare spazi sonori ed espressivi come in No fundo do rio, l'omaggio alle sonorità parkeriane di Dr. Charlie e alla liricità di Toninho Horta nel brano omonimo. L'incontro di chitarra, voce e sassofoni raggiunge l'essenza dell'emozione, senza fronzoli, senza mai perdere di vista la centralità della comunicazione, la voglia di mettere la tecnica, il suono, gli accenti e i colori del suono al servizio, e in modo completo, del dialogo tra musicisti e pubblico, nel rapporto tra strumenti e musica.AE, per finire, Um Abraço segna l'esordio di una nuova etichetta discografica, la Picanto Records, naturale prosecuzione del lavoro di Sergio Gimigliano, di Francesca Panebianco e dello staff del Peperoncino Jazz Festival: un ottimo avvio, con un disco ricco di personalità e un progetto capace di coinvolgere sia nella registrazione che in concerto." Fabio Ciminiera (Jazz Convention, 2005)


Temas

CD 1
01
Um abraço
Giancarlo Maurino
02
No fundo do rio
Guinga - Nei Lopes
03
Horta
Roberto Taufic
04
Dr. Charlie
Giancarlo Maurino
05
Nó na garganta
Guinga
06
Samba do avião
Antonio Carlos Jobim (Tom Jobim)
07
Un nuovo giorno
Giancarlo Maurino
08
Ingênuo mestre
Eduardo Taufic
09
The days of wine and roses
Henry Mancini - Johnny Mercer
10
Merry go round
S. Papa - Roberto Taufic
11
Meteo
Giancarlo Maurino
12
Di menor
Guinga - Celso Viáfora